La storia della fotografia vede tre le prime immagini proprio fotografie in posa. Le esigenze tecniche richiedevano tempi lunghissimi di esposizione, il reportage era ancora lontano da venire. Forse è per questo motivo che le fotografie posate ci restituiscono un gusto un po’ vintage.
Lo studio fotografico in realtà è un po’ una dimensione a sè, un mondo altro.
Quel piccolo riquadro vuoto è uno spazio dilatato dove al centro ci siete voi. Non solo quello che proponete affinchè divenga immagine in una fotografia: c’è l’intenzione di esserci. Ovvio? Niente affatto: è quella volontà che crea la potenza di una foto posata, troppo spesso considerata più finta perchè si è consapevoli di essere inquadrati da una macchina fotografica, da una fotografa.
Tutto questo io lo vedo, di più: lo sento. Ho i brividi quando mi guardate, quando so che ci siete, quando avverto tutto il vostro desiderio di entrarci dentro tutti in quel frame. È per me una sensazione bellissima, che vivo con profondità, gratitudine e responsabilità.
In LuisaLab vi aspettiamo per la vostra foto di famiglia, insieme.